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Il Reddito Energetico: Cos’è

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Cos'è il Decreto FER?

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Un'opportunità per le famiglie in condizione di disagio economico

Il Governo con il recente decreto ha istituito il Fondo Nazionale Reddito Energetico, un'iniziativa volta a sostenere le famiglie in condizione di disagio economico attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in assetto di autoconsumo. Il Fondo, dotato di risorse pari a €200.000.000, suddivise tra le annualità 2024 e 2025, rappresenta uno strumento per affrontare le sfide connesse all'aumento dei costi dell'energia.

 

Beneficiari e Definizioni

Il decreto delinea chiaramente i requisiti per soggetti beneficiari: persone fisiche appartenenti a nuclei familiari con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore a €15.000,00 o €30.000,00 nel caso di famiglie con almeno quattro figli a carico. Questi potranno usufruire di contributi in conto capitale per la realizzazione di impianti fotovoltaici con una potenza nominale compresa tra 2 e 6 kW. Il documento fornisce anche una serie di definizioni chiave, come il "contratto di reddito energetico" stipulato con il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) per l'accesso alle agevolazioni.

Come accedere al reddito energetico

Gestione e Funzionamento del Fondo

Il GSE è incaricato della gestione del Fondo, con attività che vanno dalla pubblicazione dei bandi per l'accesso alle agevolazioni alla gestione dei conti correnti bancari. La creazione di una piattaforma informatica digitale facilita l'interazione tra i beneficiari e il Fondo, consentendo la presentazione delle istanze e il monitoraggio dei risultati. 

 

Ripartizione delle Risorse e Interventi Ammissibili

Le risorse del Fondo sono ripartite tra le regioni, con una maggiore quota destinata a regioni caratterizzate da una situazione economica più complessa (sono infatti destinatari dell’80% delle risorse le Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). Gli interventi ammissibili comprendono l'installazione di impianti fotovoltaici in assetto di autoconsumo, per garantire la produzione di energia elettrica destinata al fabbisogno delle unità immobiliari residenziali.

 

Soggetti Realizzatori e Agevolazioni Concedibili

Gli interventi devono essere realizzati da imprese abilitate all'installazione di tali impianti, in conformità alle normative specifiche del settore. Ai soggetti beneficiari è concesso un contributo in conto capitale in base ai costi ammissibili, che includono le spese effettivamente sostenute per l'installazione e i servizi correlati come la polizza multi-rischi e il monitoraggio delle performance dell'impianto.

 

Modalità di Presentazione della domanda e Disposizioni Finali

Le istanze di accesso alle agevolazioni devono essere presentate attraverso la piattaforma informatica, una volta attivata la sezione nel portale, ed il GSE esamina le richieste ricevute. Sono previste disposizioni per la gestione dei dati e delle informazioni necessari per la misura nel rispetto della normativa sulla privacy.

Con queste misure il Governo mira non solo a favorire la transizione verso fonti energetiche sostenibili ma anche a alleviare il peso delle spese energetiche sulle famiglie in condizione di disagio economico, promuovendo al contempo la crescita di un settore energetico più efficiente e accessibile.

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