Prezzi instabili, picchi di potenza, continuità produttiva messa alla prova: è il nuovo normale per molte imprese italiane. In questo contesto, gestire l’energia in modo intelligente non è più un plus, ma un requisito competitivo.
I BESS (Battery Energy Storage System) — veri e propri sistemi di accumulo elettrochimico — permettono di immagazzinare quando l’energia costa meno o c’è surplus fotovoltaico e di utilizzarla nei momenti critici.
Risultato: meno sprechi, peak shaving, più autoconsumo e nuove opportunità dai mercati di rete. È così che lo storage energetico trasforma la transizione in vantaggio per l’azienda.
Cosa sono i BESS (Battery Energy Storage System)
Un Battery Energy Storage System (BESS) è un dispositivo che permette di accumulare energia elettrica in batterie e rilasciarla quando necessario.
È composto da tre elementi principali:
- Pacchi batterie – il cuore del sistema, generalmente con tecnologia LFP (Lithium Iron Phosphate), più sicura e durevole.
- Power Conversion System (PCS) – converte l’energia da corrente continua (DC) in alternata (AC) e viceversa, gestendo la carica e la scarica.
- Sistema di controllo (BMS) – monitora temperatura, stato di carica e parametri di sicurezza per ottimizzare le prestazioni.
In parole semplici, il BESS agisce come un serbatoio di energia: si carica quando l’elettricità è abbondante o economica e si scarica nei momenti di picco o quando la produzione non basta.
Questa strategia di time-shifting energetico consente di valorizzare l’energia rinnovabile e ridurre il costo medio di approvvigionamento.
Perché i BESS sono fondamentali oggi
Il mercato elettrico è in rapida evoluzione. L’aumento delle rinnovabili ha reso necessaria una rete più flessibile e strumenti avanzati per bilanciare domanda e offerta.
I sistemi di accumulo per aziende industriali permettono di:
- Stabilizzare la rete e gestire i picchi di consumo;
- Aumentare l’autoconsumo dell’energia fotovoltaica;
- Offrire servizi di bilanciamento a Terna e partecipare ai mercati energetici;
- Ridurre i costi legati a oneri e fluttuazioni di prezzo (es. capacity market).
In sintesi, i BESS trasformano l’energia in un asset strategico, rendendo le imprese più autonome e competitive.
Benefici dei BESS per le aziende
1. Servizi Behind the Meter: efficienza e risparmio diretto
I sistemi di accumulo Behind the Meter, installati presso il sito produttivo, offrono vantaggi concreti:
- Ottimizzazione dell’autoconsumo
L’energia prodotta dal fotovoltaico e non utilizzata viene immagazzinata per l’uso serale o nei momenti di fermo. Così aumenta il tasso di autoconsumo e si riduce l’energia immessa in rete, spesso pagata al prezzo PUN. - Time Shifting energetico
Acquista energia nelle fasce orarie off-peak (a basso costo) e utilizzala nelle fasce peak (più care). In questo modo si abbassa il prezzo medio di acquisto. - Peak Shaving
Il BESS interviene nei picchi di potenza, riducendo la potenza massima prelevata e i relativi costi. Oggi in Italia l’incidenza media è di circa 4,26 €/kW al mese per gli impianti in media tensione. - Backup energetico
In caso di blackout, le batterie mantengono in funzione impianti e processi critici, garantendo continuità produttiva.
2. Servizi Front the Meter: nuove entrate e servizi a Terna
I sistemi Front the Meter sono connessi direttamente alla rete e possono generare ricavi aggiuntivi offrendo servizi di bilanciamento e flessibilità:
- Regolazione primaria (FCR) e riserva ultrarapida di frequenza;
- Arbitraggio energetico nei mercati MGP e MI: carica durante i prezzi bassi e scarica nei picchi;
- Partecipazione al Capacity Market con remunerazioni dedicate;
- Servizio di interrompibilità di durata limitata: fino a 105.000 €/MW/anno per disponibilità a distacchi di 30 minuti.
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Come valutare un investimento in BESS
Prima dell’installazione, Myenergy Group propone uno Storage Audit energetico, un’analisi tecnico-economica che valuta:
- Caratteristiche impiantistiche (cabine, distribuzione, spazi, connessioni);
- Costi e ricavi attesi, considerando incentivi e mercati;
- Analisi multirevenues, che combina benefici Behind e Front the Meter;
- Business plan personalizzato con CAPEX, OPEX e tempi di ritorno stimati.
Il risultato è un report completo che aiuta a comprendere la redditività e a scegliere la configurazione più adatta.
Costi e dimensionamento dei BESS
Secondo ARERA, per sistemi superiori a 1 MW i costi medi sono:
| Durata | CAPEX (€ / MWh) | OPEX (€ / MWh/anno) |
| 4 ore | 191.000 – 282.000 | 2.300 – 7.000 |
| 8 ore | 189.000 – 267.000 | 2.100 – 6.300 |
I valori comprendono sia componenti interni (batterie, elettronica, ingegneria) che costi esterni (connessione, sviluppo progetto, permitting).
Il dimensionamento ideale dipende dai consumi e dagli obiettivi. In genere, si va da 1 MW / 2 MWh per PMI a 2,5 MW / 5 MWh per siti industriali energivori.
Le batterie LFP assicurano efficienza >90% e vita utile oltre 6.000 cicli.
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- Progettazione, installazione e gestione del sistema BESS;
- Supporto per la partecipazione a servizi Terna e bandi di incentivazione;
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Scegliere Myenergy significa investire in un partner che combina competenza ingegneristica e visione strategica, accompagnando le aziende verso le opportunità della transizione energetica.
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Conclusione
I sistemi di accumulo BESS sono oggi una delle tecnologie più efficaci per ridurre i costi energetici e aumentare la flessibilità aziendale.
Combinando benefici Behind e Front the Meter, permettono di ottenere ritorni economici rapidi e stabili.
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Domande frequenti
Quali aziende possono trarne beneficio?
Industrie, PMI e siti produttivi con elevati consumi o impianti fotovoltaici.
Differenza tra BESS Behind-the-Meter e Front-of-the-Meter per aziende industriali
Behind-the-Meter: ottimizza autoconsumo/peak shaving e fornisce backup. Front-of-the-Meter: abilita servizi a Terna (es. interrompibilità, arbitraggio) per entrate aggiuntive.
BESS e peak shaving in media tensione: quanto si risparmia sulla quota potenza?
Il peak shaving riduce il picco mensile e quindi la voce potenza: indicativamente ~4,26 €/kW (MT). Il BESS “appiana” il profilo, anticipa/scarica durante i picchi e abbassa il costo.
Quanto spazio serve per un BESS da 2 MW / 4 MWh?
Circa 60–80 m², a seconda del layout e del sistema di raffreddamento.
Qual è il tempo medio di ritorno dell’investimento?
Tra 3 e 6 anni, in base ai servizi attivati (es. interrompibilità, arbitraggio).
Requisiti per la modulazione straordinaria di durata limitata (interrompibilità per BESS)
Richiesti ≥1 MW interrompibile, distacco istantaneo, UPDC, collegamento MPLS e partecipazione ad aste; corrispettivi: fisso fino a ~105 k€/MW/anno + variabile ~3 k€/MW distaccato, distacchi ≤30 min.












