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La rimozione dell’amianto dalle coperture industriali e agricole rappresenta oggi non solo un obbligo normativo, ma un’opportunità concreta di crescita per le aziende. Sostituire il vecchio eternit con un impianto fotovoltaico consente di migliorare la sicurezza, valorizzare il patrimonio immobiliare e abbattere i costi energetici. Il 2025, grazie agli incentivi statali e ai fondi del PNRR, è l’anno ideale per compiere questo passo.

In questo articolo scoprirai tutti gli incentivi disponibili per le aziende che vogliono bonificare l’amianto e installare un impianto fotovoltaico, e come accedervi con il supporto di partner esperti.

 

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Perché rimuovere l’amianto conviene (e installare fotovoltaico)

L’amianto è un materiale estremamente pericoloso per la salute, vietato in Italia dal 1992. Le coperture contenenti amianto, se deteriorate, rappresentano un rischio concreto per lavoratori e ambiente, oltre a costituire un freno alla valorizzazione degli immobili aziendali.

La sostituzione dell’amianto con un impianto fotovoltaico permette di:

    • Eliminare un rischio sanitario
    • Aumentare il valore degli immobili
    • Ridurre i consumi energetici
    • Accedere a contributi pubblici e detrazioni fiscali

Oggi le imprese possono contare su un pacchetto di incentivi estremamente vantaggioso, che copre gran parte delle spese sostenute.

 

Mappa degli Incentivi e Bonus Disponibili nel 2025

Ecco una panoramica dei principali incentivi attivi nel 2025:

    • Bonus Ristrutturazione (36%)
    • Ecobonus 65% per efficientamento energetico
    • Bando ISI Inail 65% a fondo perduto
    • Incentivi PNRR – Parco Agrisolare
    • Tariffe incentivanti GSE (FER1/FER2)
    • Nuova Sabatini Green

Scopriamo nel dettaglio le caratteristiche di ciascun incentivo.

Detrazioni fiscali per bonifica amianto

Bonus Ristrutturazione 36%

La rimozione dell’amianto rientra tra gli interventi di ristrutturazione edilizia agevolabili con una detrazione IRPEF del 36% delle spese, fino a un massimo di 48.000 euro per unità immobiliare. La detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

  • Beneficiari: privati e imprese individuali su immobili strumentali.
  • Nota: fino al 31 dicembre 2024 la detrazione è del 50%, dal 2025 scenderà al 36%.

Ecobonus 65%

Se la rimozione dell’amianto è abbinata a interventi di efficientamento energetico, come l’installazione di pannelli fotovoltaici e isolamento termico della copertura, si può accedere all’Ecobonus 65%.

  • Beneficiari: imprese, privati, enti.
  • Spesa massima agevolabile: 92.307 euro (detrazione massima 60.000 euro).
  • Requisiti: miglioramento della prestazione energetica e invio comunicazione ENEA entro 90 giorni dalla fine lavori.

Contributi a Fondo Perduto per Imprese

 

Bando ISI Inail 65%

Contributo a fondo perduto per interventi di miglioramento della sicurezza nei luoghi di lavoro, compresa la bonifica di coperture in amianto.

  • Contributo: 65% a fondo perduto fino a 130.000 euro.
  • Beneficiari: tutte le imprese regolari con il DURC.
  • Procedura: partecipazione tramite click-day.

 

Incentivi PNRR – Parco Agrisolare

Il PNRR finanzia con il Parco Agrisolare l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici agricoli e agroindustriali, con un contributo a fondo perduto dal 50% all’80%.

  • Premio aggiuntivo: contributo extra per la contestuale rimozione dell’amianto.
  • Beneficiari: imprese agricole e agroindustriali.

  • Importante: i progetti devono concludersi entro giugno 2026.

 

Tariffe incentivanti GSE (FER1/FER2)

Per gli impianti fotovoltaici su tetti bonificati dall’amianto è previsto un premio tariffario di circa 12 €/MWh sull’energia prodotta, oltre alla tariffa incentivante standard.

 

 

Come ottenere gli incentivi: procedure e consigli pratici

Accedere ai bonus richiede il rispetto di procedure precise:

    1.  
  1. Sopralluogo e verifica copertura
  2. Redazione di un progetto tecnico
  3. Presentazione della domanda di incentivo
  4. Esecuzione dei lavori con ditte abilitate
  5. Comunicazione agli enti competenti (ENEA, ASL, GSE)

Ogni incentivo ha specifici requisiti documentali e tempistiche da rispettare. Affidarsi a un partner esperto aiuta a evitare errori e massimizzare il beneficio economico.


Vantaggi per la tua azienda: risparmio e sostenibilità

Con gli incentivi attivi nel 2025, è possibile abbattere fino all‘80% dei costi di bonifica e installazione fotovoltaica.

  • Risparmio energetico: riduzione della bolletta elettrica.
  • Valorizzazione immobiliare: incremento del valore dell’immobile.
  • Miglioramento dell’immagine aziendale: azienda sostenibile e attenta alla salute.
  • Accesso a ulteriori agevolazioni: rating ESG, certificazioni ambientali.


Affidati a un partner esperto

La gestione della bonifica amianto e dell’installazione fotovoltaica richiede competenze specialistiche e conoscenza delle pratiche burocratiche.

Noi di Myenergy offriamo un servizio integrato chiavi in mano:

  • Sopralluogo e analisi preliminare
  • Gestione delle pratiche per incentivi
  • Bonifica amianto certificata
  • Progettazione e installazione fotovoltaico

Contattaci oggi per una consulenza gratuita e scopri come trasformare il tuo tetto da rischio a opportunità.



Il 2025 è l’anno ideale per dire addio all’amianto e abbracciare l’energia pulita. Non perdere questa opportunità.


 

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